Dalla monumentale Porta Saragozza inizia il lungo percorso di pellegrinaggio che porta al Santuario di San Luca, in cima al Colle della Guardia, ben visibile a chiunque si avvicini a Bologna da qualsiasi direzione. L’intero percorso è protetto da un incredibile opera di architettura quale il lunghissimo portico di San Luca.
Lungo 3796 metri, suddiviso in 666 arcate, il Portico di San Luca fu costruito per espresso volere della municipalità di Bologna, che avviò una raccolta fondi per poter completare i lavori. Ci vollero ben 39 anni per vedere l’opera finita, i lavori durarono infatti dal 1674 al 1715. Il Portico inizia con una tribuna opposta a Porta Saragozza, e nei primi centinaia di metri, inscritte in medaglioni, vi sono dipinti alcuni misteri del Rosario.
Vero punto di snodo del lavoro è lo scenografico Arco del Meloncello, edificato tra il 1719 e il 1725 su progetto di Carlo Francesco Dotti, e che fa da cerniera tra il porticato di pianura e quello della collina, caratterizzato da una ripida salita e un dislivello di quasi 300 metri. Nella parte in salita, si possono godere di diversi paesaggi sui colli bolognesi e addirittura sullo Stadio Dall’Ara. Con una piccola deviazione si può raggiungere Villa Spada, sede del Museo del Tessuto.
Il Portico di San Luca è il più lungo del mondo.