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Ex-Chiesa di San Giovanni in Monte
Piazza San Giovanni in Monte 2
Sede dei laboratori linguistici dell’università, la ex-chiesa di San Giovanni in Monte si scopre, improvvisa e scenografica, in uno degli angoli più poetici e silenziosi della città.
Dominata dalla grande aquila in terracotta scolpita da Niccolò Dell’Arca, presenta all’interno tre tele del Guercino e due di Lorenzo Costa; inoltre era questo il luogo che accoglieva l’Estasi di Santa Cecilia di Raffaello, oggi alla Pinacoteca.
La dicitura In Monte deriva dall’essere collocata in cima ad un lieve pendenza artificiale, costruita nella tarda antichità ad imitazione del monte Oliveto di Gerusalemme, e che consente alla sua facciata rinascimentale di stagliarsi preminente lungo la via. La data di costruzione risale al Duecento, mentre lavori d’ampliamento vi sono stati tra il XV e il XVI, senza che abbiano intaccato l’aspetto gotico dell’interno.
Sconsacrata da lungo tempo, è stata per due secoli sede carceraria prima di passare all’Università.
