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Chiesa e Portico del Baraccano

Piazza del Baraccano 2

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Sul finire di via Santo Stefano, a ridosso della Porta omonima, si apre il portico del Baraccano, progettato a partire dal 1491, caratterizzato dallo scenografico voltone che incornicia il Santuario della Madonna del Baraccano e la sua slanciata cupola azzurra.
Il santuario, a cui si accede tramite un bel portico a cinque archi con una terracotta di Alfonso Lombardi, fu costruita nel Cinquecento addossata alle vecchie mura cittadine, dando al visitatore un effetto di piccola corte isolata, purtroppo venuto meno con l’apertura dei viali e l’abbattimento delle mura.
Il santuario fu eretto al posto di una piccola edicola che conteneva una Madonna di Lippo di Dalmasio; inoltre è anche noto come Chiesa della Pace, in quanto i giovani sposini vi si recavano per “chiedere la Pace”, ovvero per baciare l’immagine della Madonna, che, secondo la tradizione popolare, avrebbe salvato la città dall’assedio spagnolo nel 1712.
All’interno è presente una rinascimentale Vergine in trono con Santi del pittore ferrarese Francesco Del Cossa, e una Disputa di Santa Caterina di Prospero Fontana.
La curiosa denominazione di Baraccano deriva dall’essere stata edificata all’interno di barbacane medievale, ovvero l’avancorpo delle mura in cui alloggiavano i balestrieri.

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