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BOLOGNA
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Palazzo D'Accursio

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Il Palazzo d’Accursio è così chiamato poiché fu costruito innestandosi su precedenti edifici appartenenti alla famiglia degli Accursi. Il nucleo originale, dalla base porticata, risale al XIII, e si trova a ridosso della grande torre detta proprio Degli Accursi.
Il palazzo subì un primo ampliamento dopo l’incendio del 1425, ad opera dell’architetto Fioravanti Fioravante, e ha continuato a ricevere aggiustamenti nei corsi dei secoli, sino all’aspetto attuale.
Al palazzo si accede dal portone monumentale disegnato nel XVI secolo Graziano Alessi e Domenico Tibaldi, passando sotto al monumento bronzeo dedicato a Gregorio XIII, realizzato da Alessandro Menganti nel 1580.
Sulla facciata è presente una Madonna col bambino, scultura rinascimentale dell’ottimo Niccolò Dell’Arca, risalente al 1478.
Lo scalone del cortile fu progettato dal Bramante. Al suo interno, la parte più interessante è rappresentata dalla Cappella Farnese, dove fu imposta la Corona Ferrea a Carlo V nel 1530.

Il palazzo oggi è sede del Comune di Bologna, ed ospita le collezioni comunali d’arte.

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