Dall’alto dei suoi 48 metri, la Torre della Specola domina via Zamboni offrendo un bel panorama sui tetti di Bologna. Costruita intorno 1711, quando Palazzo Poggi divenne sede dell’Istituto delle Scienze, è oggi sede del museo dell’astronomia dell’università, con un’esposizione che comincia dagli astrolabi medievali fino alla più avanzata strumentazione del XVIII secolo.
Da non perdere è la sfera armillare di Domenico Lusverg (1744), dono di Papa Benedetto XIV; i due globi, terrestre e celeste, realizzati dagli olandesi Gherard e Leonard Valk (1715) e la scala a chiocciola dove fu realizzato nel 1791 il primo esperimento riguardante la rotazione della terra, ad opera di Giovan Battista Guglielmini.